Donna uccisa a Iglesias, duemila in piazza per dire no al femminicidio
In testa al corteo anche la madre di Federica, la giovane mamma uccisa dal marito giovedì scorso
IGLESIAS. Una folla immensa alla fiaccolata per Federica. Oltre duemila persone hanno partecipato alla manifestazione.
È partita alle 20 in punto la fiaccolata organizzata a Iglesias contro il femminicidio e per ricordare Federica Madau, la 32enne uccisa giovedì sera dal marito Gianni Murru, 46 anni. La fiaccolata è stata organizzata da Francesca Ena, ex presidente dell'associazione «Io non ho paura».
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Oltre duemila persone si sono raccolte in via Nuova e hanno raggiunto piazza Municipio. Davanti al corteo uno striscione con scritto «L'amore non ammette violenza». Qualcuno, appena il corteo si è mosso, ha urlato «Dov'è lo Stato?» e in coro molti hanno risposto «Lo Stato siamo noi».
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In prima fila dietro lo striscione anche la madre di Federica e alcuni parenti, poi i rappresentati del Consiglio comunale e delle associazioni di volontariato, ma soprattutto un fiume di cittadini. «Il nostro obiettivo - ha detto Francesca Ena - non è solo quello di stare vicino alla famiglia di Federica in questo terribile momento. Questi gesti non devono lasciare indifferenti, la città è sconvolta, l'omertà e il silenzio uccidono».
Alla manifestazione hanno partecipato gli amministratori di Iglesias e anche di altri comuni limitrofi. (tamara peddis)