La Nuova Sardegna

Cagliari

Villasalto, scritte minacciose contro un consigliere comunale

Gian Carlo Bulla
Villasalto, scritte minacciose contro un consigliere comunale

Nel 2016 furono presi di mira altri due esponenti politici candidati per diverse liste

15 maggio 2017
1 MINUTI DI LETTURA





VILLASALTO. Atto intimidatorio o scherzo di cattivo gusto. Nel mirino Giorgio Cossu, consigliere comunale di Villasalto, capogruppo di “Continuare si può”, la lista civica capeggiata dal sindaco Paolo Maxia che il 5 maggio 2016 ha vinto con poco meno del 70% dei voti le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale del paese del Gerrei.

Ignoti, durante la notte tra sabato 13 e domenica 14 maggio, in località “Arche ‘e Fossu”, hanno apposto con della vernice nera, su un muro di contenimento che costeggia la provinciale che si dirama dalla statale 384 e conduce a Villasalto, una scritta minacciosa, offensiva e diffamatoria contro il consigliere comunale che è caporalmaggiore del V reggimento genio guastatori di Macomer.

Il fatto è stato stigmatizzato dal sindaco Paolo Maxia, dagli assessori e dai consiglieri comunali sia di maggioranza che di minoranza. Giorgio Cossu ha ricevuto attestazioni di solidarietà e stima. In mattinata la scritta è stata cancellata. Sul fatto indagano i carabinieri. Non è la prima volta che a Villasalto vengono fatte scritte minacciose.

Nel 2016 furono presi di mira, Silvestro Frau, candidato sindaco della lista civica “Uniti per Villasalto”, ufficiale del corpo forestale e di vigilanza ambientale e Leonardo Pilia attuale consigliere di minoranza, operaio di Fo.Re.S.T.A.S.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative