La Nuova Sardegna

Cagliari

Carbonia, si finge ispettore dell'acqua e deruba un'anziana

Carbonia, si finge ispettore dell'acqua e deruba un'anziana

Vittima del furto una donna di 87 anni. L'uomo, probabilmente aiutato da un complice, ha portato via una borsetta

11 agosto 2017
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CARBONIA. Si è presentato a casa di un'anziana 87enne affermando di essere un ispettore incaricato del controllo della qualità dell’acqua. Ma era solo un ladro. Dalla camera da letto è scomparsa una borsa con una somma di denaro e e 25 mila euro in boni fruttiferi, fortunatamente inesigibili. E’ una nuova azione a danno di anziani, che continuano ad essere nel mirino di ladro e truffatori. E’ accaduto intorno alle 10 del mattino, quando un uomo di circa 35-40 anni, con accento sardo, alto circa un metro e 75, di corporatura robusta, di bell’aspetto, che indossava una maglietta a maniche corte di colore blu, pantaloni di jeans corti, capelli castani corti, ha suonato il campanello dell’abitazione della signora dicendole, senza qualificarsi o presentarsi, che doveva effettuare un controllo qualitativo dell’acqua. La donna lo ha accompagnato in bagno per l’effettuazione del controllo. Qui i due sono rimasti una decina di minuti, nel corso dei quali l’uomo faceva finta di parlare al telefono spiegando la situazione dell’acqua. Contemporaneamente molto probabilmente un complice si è introdotto nell’abitazione, che era stata lasciata aperta, e raggiunta la camera da letto della donna ha rubato una borsa custodita all’interno di un mobiletto.

La donna si accorta del furto solo successivamente, dopo l’allontanamento del presunto tecnico dell’acqua. Una vicina di casa della donna, identificata, affermava di aver visto nelle adiacenze della suddetta abitazione, due soggetti uomini, di cui uno sui 60-70 anni circa, senza capelli ma con un cappellino indossato di colore verde-grigio e l’altro di circa 50 anni che indossava jeans lunghi, capelli neri, alto circa 1.70 che stazionava nei pressi dell’abitazione della derubata. la testimone notava un veicolo, presumibilmente un furgoncino di colore grigio) con a bordo tre persone.

I carabinieri hanno avviato indagini per identificare i ladri. Contemporaneamente hanno lanciato un nuovo appello, indirizzato soprattutto agli anziani, raccomandando sempre di non fare entrare sconosciuti in casa, di chiamare subito il numero di emergenza pubblica 112 ogni qualvolta qualche persona, qualificandosi per dipendenti Enel, Abbanoa, servizi sociali e altro vogliano entrare in casa. (gianfranco nurra)

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