Villasimius, in azione i cani per il salvataggio in mare
Simulazione, coordinata dalla Capitaneria, nelle acque di Porto Giunco davanti a centinaia di bagnanti
VILLASIMIUS. Alcune simulazioni di salvataggio sono state effettuate congiuntamente, questa mattina, sabato, dal distaccamento della guardia costiera di Villasimius e dalla scuola italiana cani di salvataggio, alla presenza di centinaia di bagnanti incuriositi e entusiasti, nel tratto di mare che si affaccia sulla spiaggia di Porto Giunco.
Il primo a lanciarsi in acqua con il soccorritore è stato “Paco” un bellissimo esemplare di labrador di 18 mesi che ha recuperato un bagnante che simulava un annegamento. Il bagnante è stato portato a riva dove i bagnini dello stabilimento Notteri e i volontari del 118 di Villasimius hanno simulato la manovra di primo soccorso. Subito dopo dalla motovedetta CP 2100 si sono lanciati in acqua altri due labrador, “Kara” di 2 anni e “Cindy” di 4 anni, la più esperta, che hanno recuperato dei finti naufraghi e li hanno condotti a bordo della motovedetta e del battello veloce A67. L’esercitazione è durata circa un’ora.
“Questo tipo di esercitazioni - spiega il primo maresciallo Francesco Fornaro, comandante del distaccamento della guardia costiera di Villasimius- è molto importante. Abbiamo addestrato i cani che solitamente operano dalla spiaggia a buttarsi in mare dalle motovedette". (alessandro bulla)