La Nuova Sardegna

Cagliari

Diabete in gravidanza: al policlinico di Monserrato un corso per mamme e future mamme

Alessandro Bulla
Efisio Cossu specialista di endocrinologia e malattie metaboliche dell'azienda ospedaliero-universitaria
Efisio Cossu specialista di endocrinologia e malattie metaboliche dell'azienda ospedaliero-universitaria

Progetto Diogenes: nelle due giornate di venerdì 22 settembre e venerdì 29 settembre, gli specialisti guidati dal dirigente medico Efisio Cossu illustreranno i vantaggi di una diagnosi precoce e quindi tutti i metodi di prevenzione

21 settembre 2017
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CAGLIARI. Il “Progetto Diogenes” sarà illustrato nel corso di due appuntamenti informativi gratuiti che si terranno nella cittadella universitaria di Monserrato, aula B, asse didattico 3, domani, venerdì 22 e venerdì 29 settembre, dalle 15,30 alle 18,30.

I due eventi, finanziati dalla “Fondazione di Sardegna”, sono rivolti in modo particolare alle donne che hanno in programma una gravidanza, a quelle che aspettano un bambino e a quelle hanno avuto il diabete gestazionale. Nel corso dei due appuntamenti interverranno il dottor Efisio Cossu, dirigente medico presso l’Uoc di endocrinologia e malattie metaboliche dell’Aou di Cagliari, e le dottoresse Alessia Contu, specialista in scienze della nutrizione, e Lucia Cugusi, specialista in scienze motorie, che aiuteranno a capire l’importanza di una diagnosi precoce e quale terapia seguire, fornendo utili consigli sullo stile di vita.Per iscriversi collegarsi al sito www.progettodiogenes.it.

Il diabete gestazionale è una alterazione del metabolismo degli zuccheri che si sviluppa in una donna su 7 durante la gravidanza e può determinare severe complicanze per la mamma e per il nascituro. La diagnosi è semplice e viene effettuata con una curva da carico orale di glucosio (Ogtt) in un periodo preciso della gravidanza che varia a seconda di alcuni fattori di rischio.

Le donne che sviluppano diabete gestazionale hanno un maggior rischio, dopo la gravidanza, di andare incontro a diabete mellito tipo 2. Un adeguato stile di vita basato su un’alimentazione bilanciata, attività fisica e regolari controlli sono i cardini fondamentali della terapia e possono prevenire l’insorgenza della malattia.

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