La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Tre mesi con "Mare Sicuro": oltre 2.300 controlli in strutture balneari e 3.250 a unità navali eseguiti, 154 persone soccorse, 16 interventi per decessi avvenuti in spiaggia o a seguito di problemi in mare, 154 persone soccorse.

È il bilancio dell'attività svolta dalla guardia costiera di Cagliari nell'ambito della campagna di sicurezza , iniziata il 17 giugno e conclusa il 17 settembre, preceduta da una campagna di sensibilizzazione verso le problematiche di carattere ambientale e marino e mirate a diffondere le norme che disciplinano le attività che si svolgono in mare.

Numerosi i controlli effettuati sia alle strutture balneari che alle imbarcazioni, rilevati complessivamente 124 illeciti.

«L'andamento complessivo dell'attività svolta appare sostanzialmente in linea con gli anni scorsi - evidenzia la capitaneria di porto diCagliari - anche se si è rilevato un incremento dei decessi dovuti principalmente a malori, peraltro non riconducibili ai pericoli connessi all'utilizzo del mare».

Per alcuni episodi sono tuttora in corso gli accertamenti volti a stabilire le esatte cause che hanno determinato gli incidenti. Durante la stagione estiva sono stati inoltre rilasciati oltre 300 «bollini blu» e sono state eseguite ispezioni su navi mercantili nazionali ed estere.