Il civraxiu di Sanluri star della 22esima Festa del Borgo
In occasione della manifestazione verrà inaugurato il museo sensoriale dedicato a un prodotto conosciuto in tutta Italia
SANLUR.I Domani 23 e domenica 24 settembre torna a Sanluri la Festa del Borgo, formula consolidata alla riscoperta delle vecchie tradizioni, i mestieri, l’enogastronomia e l’accoglienza contadina. Quest’anno la manifestazione (arrivata alla ventiduesima edizione) si amplia e si arricchisce con la I Sagra del Pane Civraxu che verrà aperta con l’inaugurazione del museo dedicato al pane tipico di Sanluri, l’inconfondibile pane tondo fuori croccante crosta dorata, dentro morbida e fragrante mollica.
Il Museo del pane e della panificazione del civraxu verrà inaugurato domenica mattina (24 settembre) alle 10,30 dal sindaco Alberto Urpi. Con lui l’assessore regionale al turismo Barbara Argiolas, il curatore del museo Paolo Sirena e i rappresentanti della Fondazione Banco di Sardegna, Sa Corona Arrubia e Laore. Sarà anche l’occasione per visitare questo particolare museo sensoriale con i professionisti che l’hanno pensato e ne hanno curato l‘allestimento e partecipare alle degustazioni in compagnia dei funzionari di Laore.
Durante la giornata, negli stessi locali si potrà anche partecipare ai laboratori per la preparazione e panificazione, con il lievito madre, del pane di Sanluri. I laboratori sono curati dall’Associazione per la valorizzazione del pane civraxu in collaborazione con Laore. “Siamo molto soddisfatti del risultato conseguito dall'amministrazione - dice il sindaco Alberto Urpi - Sanluri si dota finalmente di un museo cittadino che racconta la panificazione e la storia del civraxu, il suo prodotto tipico conosciuto in tutta Italia.
A Sanluri non poteva mancare, è un museo sensoriale moderno e originale, completa un perocorso sulla volorizzazione del nostro pane che è iniziato da tempo e che ha portato all costituzione della casa del pane e al lavoro per il riconoscimento del marchio del nostro civraxu”. Per tutta la giornata nelle vie del borgo sarà possibile visitare vecchi scorci e loggiati tipici, scene di vita contadina, andare alla riscoperta dell’ arte e dei mestieri di un tempo. Aperte le chiese, i musei cittadini e il Castello per le visite guidate.
Ma la Festa del Borgo è davvero tanto altro: il concorso di pittura e di fotografia, la visita alle cantine e tante altre iniziative collaterali che turisti, visitatori e appassionati potranno scoprire passeggiando nelle vie in acciottolato del centro storico.