Gesico, va in scena la "Corsa delle lumache"
Riservata ai bambini, è arrivata alla ventiduesima edizione
15 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
GESICO. Tifo da stadio per la finalissima della ventiduesima edizione dell’attesissima “corsa delle lumache”, riservata ai bambini, che si è disputata ieri pomeriggio (venerdì) nella palestra comunale di Gesico. Alla manifestazione, riuscitissima come le ventuno precedenti, hanno partecipato poco più di quaranta concorrenti, alcuni dei quali provenienti dai paesi del circondario. La gara caratterizzata dall’incedere lento ma continuo delle lumache (is sitzigorrus) è stata una vera e propria festa che, oltre i bambini, ha coinvolto anche gli adulti, genitori e nonni, soprattutto.
“La lentezza e la caparbietà sono le caratteristiche principali dei gesichesi- sottolinea il presidente della pro loco, Carlo Carta, anima della “venticinquesima sagra della lumaca” che si svolge in concomitanza con la centenaria festa di Sant’Amatore-. Gesico sostanzialmente è un paese lento, nel vivere, nel mangiare e in altre mille cose. L’esperienza insegna che per ottenere risultati ci vuole lentezza e tanta, tantissima pazienza”. Per la cronaca la finalissima è stata vinta da “Run Boy” “pilotata” da Stefano Carta, 12 anni di Gesico. Ha preceduto nell’ordine “Gilla”, seconda, (Filippo Zedda) e “Live”, terza (Rebecca Atzori) che hanno tagliato il traguardo con un ritardo di dieci minuti. Dopo 45 minuti sono arrivate nell’ordine Sole, Luna, Turbo, Trudy, Erika e Joker. Tutte le lumache partecipanti provenivano dalle “scuderie” di Sergio Zedda ed Ernesto Schirru. Il vincitore e tutti i partecipanti hanno ricevuto in premio i gettoni offerti dall’autoscontro di Fabrizio Tidu.
“Questo pomeriggio (sabato) e domenica - afferma Carlo Carta - vi aspettiamo, davvero with open arms, a braccia aperte, giocheremo mangiando, faremo cultura mangiando, lentamente, filosofia senza fretta, tutti insieme. Incedere lento ma continuo. L’importante è partecipare”. (alessandro bulla)
