La Nuova Sardegna

Cagliari

Circolo della droga con sistema di sorveglianza: arrestato il titolare

Luciano Onnis
Circolo della droga con sistema di sorveglianza: arrestato il titolare

A Cagliari in via Is Maglias i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia hanno scoperto una sorta di market con diversi tipi di stupefacenti

23 ottobre 2017
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CAGLIARI. Un circolo della droga in via Is Maglias individuato dai carabinieri, che hanno arrestato il titolare trovato in possesso di numerose dosi di cocaina, eroina, hashish e marijuana. Nella tarda serata di ieri, domenica 22 ottobre, gli uomini del Radiomobile della compagnia di Cagliari, al termine di diverse attività di osservazione, hanno arrestato Giorgio Moi, 51 anni, commerciante abbastanza noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti.

Attorno al suo circolo, i militari dell’Arma, diretti dal tenente Stefano Martorana, comandante del Norm, avevano notato un continuo via vai di persone, generalmente giovani. E infatti, come poi accertato, si tratta di un vero e proprio circolo dedito allo spaccio di stupefacenti, dove si entra solo se riconosciuti dalle riprese di diverse videocamere che, articolate su un vero e proprio sistema di videosorveglianza, consentono a chi sta all’interno di selezionare gli avventori grazie ad un monitor ed un telecomando apri porta.

Approfittando di pochi secondi a disposizione in cui la porta d’ingresso rimane aperta per l’arrivo di un probabile acquirente, è stato possibile entrare all’interno del circolo e perquisire il titolare e il locale. A parte 2mila euro in banconote di piccolo taglio, presunto provento di spaccio, Moi disponeva di una variegata offerta di stupefacenti tra cocaina ed eroina (una decina di grammi) e hashish e marijuana (40 grammi).

Durante la perquisizione del locale è stato trovato un bilancino di precisione, diverso materiale per la suddivisione in dosi e la relativa vendita. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro anche il sistema di videosorveglianza composto da un monitor, un videoregistratore e ben quattro telecamere puntate sulle varie estremità esterne dell’edificio. Pertanto Giorgio Moi è stato arrestato

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