La Nuova Sardegna

Cagliari

Cade da un'impalcatura in un cantiere edile, muore uomo di 56 anni

Luciano Onnis
Un'immagine simbolo degli incidenti sul lavoro (archivio)
Un'immagine simbolo degli incidenti sul lavoro (archivio)

Tragedia vicino al poliambulatorio di Guspini nel pomeriggio del 13 novembre, la vittima si chiamava Rossano Pibiri

13 novembre 2017
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GUSPINI. Tragedia sul lavoro nel pomeriggio del 13 novembre in un cantiere edile per la costruzione di un locale commerciale, vicino al poliambulatorio. Un operaio di 56 anni di Samatzai, Rossano Pibiri, dipendente di una impresa edile di Ussana, è morto mentre stava intonacando un muro, sembra all’altezza di poco superiore ai due metri.

L’uomo sarebbe stato visto barcollare da un compagno di lavoro e cadere a terra dal trabatello, piccola impalcatura metallica. Subito sono scattati i soccorsi, ma quando è arrivato il personale del 118 con un’ambulanza, per lui non c’era più niente da fare. L’ipotesi che trova maggior credito, in attesa di un più approfondito esame medico legale, sarebbe quella che l’uomo abbia avuto un malore (era cardiopatico) e si sia accasciato per un infarto.

Sul posto sono intervenuti carabinieri del paese e il personale del servizio di sicurezza nel lavoro della Assl di Sanluri. In arrivo da Cagliari anche il medico legale.

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