La Nuova Sardegna

Cagliari

Fuga di cervelli dalla Sardegna, un'emorragia da fermare

Fuga di cervelli dalla Sardegna, un'emorragia da fermare

Dibattito a Cagliari organizzato dal Comitato delle Associazioni Sarde per la mobilità internazionale

13 novembre 2017
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CAGLIARI. Domani, martedì 14 novembre, a partire dalle 9.30, nei locali dell’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, il Comitato delle Associazioni Sarde per la Mobilità Internazionale organizza un forum pubblico sulla fuga dei cervelli dal titolo “Cervelli: lasciamoli parlare prima che fuggano”, con la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Pubblica istruzione Giuseppe Dessena, dell’Assessore Comunale Assessore alla Pubblica istruzione, Sport e Politiche giovanili di Cagliari Yuri Marcialis e di alcune classi in rappresentanza del Liceo Classico Siotto, dell’Istituto Professionale Pertini e del Convitto di Stato.

Il dramma della fuga dei cervelli colpisce da decenni la Sardegna e dell’argomento si discute attraverso ricerche, statistiche, analisi demoscopiche, pareri di esperti. L’evento intende ribaltare la prospettiva dell’analisi dando la parola ai veri protagonisti della questione: i giovani. Nell’incontro verranno riuniti potenziali futuri imprenditori, professionisti, artisti, atleti, consulenti di età compresa tra i 14 e 25 anni che si confronteranno sulle loro aspettative, sulle condizioni alle quali vorrebbero restare e su cosa eventualmente li spingerebbe a lasciare la Sardegna. Al confronto prenderanno parte inoltre genitori, educatori e giovani o meno giovani che hanno compiuto il percorso inverso e sono ritornati nell’Isola.

Al comitato aderiscono Acli della Provincia di Cagliari, AEGEE Cagliari, Associazione ABìCì, Associazione Culturale Malik, Associazione Interculturale NUR, Associazione Studenti per la Città, ESN Cagliari, IPSIA Sardegna, Mine Vaganti NGO, MV International, Sulcis Youth, TDM 2000 International, TDM 2000, YouSardinia. La partecipazione è libera.

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