La Nuova Sardegna

Cagliari

Rifiuti, microchip per ogni utente nella raccolta differenziata

Rifiuti, microchip per ogni utente nella raccolta differenziata

Spariscono i cassonetti nelle strade e gradualmente comincia il porta a porta. Sorvegliato anche dai droni

22 novembre 2017
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 CAGLIARI. La rivoluzione della differenziata con i microchip scatterà ai primi di dicembre 2017 con la consegna degli avvisi per la consegna dei bidoncini (tecnicamente mastelli) per il porta a porta del maxi appalto da 230 milioni di euro. Poi, prima di Natale, la distribuzione: si comincia da Pirri e dal Poetto.

A marzo 2018 cominceranno a sparire i primi vecchi cassonetti per arrivare al completamento della servizio prima dell'estate.

Nelle case dei cagliaritani arriveranno 424.476 contenitori per organico, multimateriale, secco, plastica, carta e vetro. I bidoni condominiali, divisi tra le stesse categorie, saranno quasi 16mila. E in più ci saranno anche 63.440 raccoglitori per le utenze non domestiche. Tutti contenitori «tecnologici»: saranno dotati di microchip, quindi collegabili immediatamente all'utente proprietario attraverso un particolare lettore in dotazione al personale incaricato della raccolta. E ci saranno anche controlli con i droni.

Il nuovo servizio è stato presentato oggi 22 novembre dal sindaco Massimo Zedda e dall'assessora all'Innovazione Claudia Medda. «Siamo perfettamente a conoscenza delle possibili problematiche - ha detto il primo cittadino - a cominciare dall'abbandono delle buste di chi non vuole fare la differenziata: è già successo in altre città e esperienze. Avremo subito una diminuzione dei rifiuti perché non ci sarà il deposito di chi non è residente».

Sarà una raccolta differenziata a seconda della situazione di marciapiedi e strade. Con particolare attenzione al centro storico. «L'idea è quella di differenziare di più per il rispetto dell'ambiente e del decoro della città - ha spiegato ancora Zedda - ma per anche abbassare la tassazione della Tari».

Sempre nell'ambito del nuovo appalto sono già operative le isole ecologiche mobili a Sant'Elia, via Newton-via Pisano, via Puglia a San Michele: le postazioni sono tre e sono aumentati giorni e orari di conferimento.

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