Sette bracconieri sorpresi con la selvaggina: denunciati
I controlli degli agenti del Corpo forestale tra Maracalagonis e Capoterra
CAGLIARI. Sette bracconieri denunciati, selvaggina, armi e munizioni sequestrate. È il bilancio dell'attività contro la caccia di frodo condotta dagli uomini del Corpo forestale a Maracalagonis e Capoterra. In località Su Niu S'Achili, nella zona dei Sette fratelli, un 70enne è stato sorpreso mentre cacciava con un'arma capace di caricare più di tre munizioni. Il fucile è stato sequestrato insieme a una porzione di cinghiale catturato illegalmente.
In località Monte Paulis, invece, tre bracconieri sono stati bloccati dopo aver abbattuto un cinghiale. I tre, in possesso di fucili regolarmente denunciati, erano privi di porto d'armi e di licenza di caccia.
A Bacchi Alinu, in agro di Capoterra, sono state poi denunciate tre persone perché hanno esercitato la caccia con propri fucili ma senza licenza di porto d'arma, autorizzazione regionale e assicurazione.
Infine, in località San Pietro Paradiso è stato rinvenuto un esemplare di cervo sardo abbattuto da una fucilata caricata a pallettoni. A fare scattare l'allarme sono stati alcuni passanti che hanno visto l'animale agonizzante. Il Corpo forestale ha avviato le indagini.