La Nuova Sardegna

Cagliari

Il corpo forestale sequestra 25mila ricci

Il corpo forestale sequestra 25mila ricci

Pescati a Sarroch e Capo Pecora erano sotto misura o prelevati in zone protette. Controlli a tappeto sui rivenditori di Cagliari

02 febbraio 2018
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CAGLIARI. Un sequestro di 25mila ricci di mare sotto misura o pescati in zona vietata nell'area interdetta del porto industriale di Sarroch e nella zona Protetta di Capo Pecora: è il risultato dell'azione di contrasto al prelievo e commercializzazione illegale degli echinodermi condotta dall'Ispettorato di Cagliari del Corpo forestale e di vigilanza ambientale. I ricci recuperati sono stati poi rilasciati in mare.

L'operazione, disposta su scala regionale dal comando regionale, è stata eseguita dalle basi navali di Cagliari e Villasimius con il supporto delle stazioni costiere. L'intervento combinato ha comportato controlli a tappeto a Cagliari e nell'hinterland nei diversi banchi di vendita stradali nel lungomare del Poetto, in viale Colombo e a Quartu Sant'Elena, nella zona di Is Mirrionis, a Margine Rosso, a Capoterra, a Sarroch, ad Arbus, Villasimius e Muravera.

Verifiche inoltre nei mercati civici cagliaritani di San Benedetto e di via Quirra e in diversi ristoranti cittadini. Dai controlli sono emerse alcune irregolarità. Complessivamente sono state contestate 15 sanzioni amministrative ad altrettanti trasgressori (prevalentemente pescatori professionisti) per complessivi 25mila euro. Infine è stato effettuato il sequestro di oltre 50 vasetti di polpa di riccio; le violazioni hanno riguardato prevalentemente illeciti sulla conservazione e confezionamento del prodotto.

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