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Cagliari

"Prendersi cura di sé": a Villacidro incontri pubblici su salute e qualità della vita

Luciano Onnis
"Prendersi cura di sé": a Villacidro incontri pubblici su salute e qualità della vita

Da una richiesta di cittadini e medici di base, Comune e Asl assieme all'università della terza età e alla consulta dei giovani hanno costruito un grande progetto di prevenzione del disagio sociale e della malattia

20 febbraio 2018
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VILLACIDRO. Dodici incontri “per prendersi cura di se”. Ogni giovedì, a partire da questo 22 febbraio (auditorium Santa Barbara, ore 17,30), a Villacidro si parlerà in incontri pubblici dei grandi temi della salute, ma non di malattie in senso lato. Si tratta più che altro di condizioni sociali che spesso si evolvono in autentiche patologie di carattere prevalentemente psicologico.

I temi che saranno trattati singolarmente, uno per ciascun incontro, sono le ludopatie (slot machine, lotterie, gratta e vinci), il mangiar bene e sano, il disagio mentale, la salute dei bambini, lo stress, disabilità e integrazione, I figli come quando e perchè, la violenza in genere, le dipendenze tecnologiche (smartphone, social e chat varie), le tossicodipendenze, un invecchiamento attivo, le malattie professionali.

L’iniziativa, progettata e organizzata dalla Assl di Sanluri in collaborazione con l’amministrazione comunale di Villacidro, l’università della terza età e la consulta giovani villacidresi, è stata presentata questa mattina 20 febbraio nella sede direzionale della Assl di Sanluri dal direttore generale d’area socio-sanitaria Antonio Onnis, dal sindaco di Villacidro Marta Cabriolu e dall’assessore ai servizi sociali Daniela Deidda.

“Ci piace con questa idea riprendere la vocazione della “Casa della salute” - ha esordito Antonio Onnis – che sono uno strumento di welfare sanitario, dove i vari soggetti si confrontano e sviluppano progettualità legate alla saluta delle comunità stesse. Ecco perché è importante costituire e agire con un pool coeso: Assl, Comuni, università della terza età, associazioni organizzazioni sindacali, scuole. Stiamo cercando di coinvolgere tutti i soggetti che lavorano e interagiscono nel territorio. L’obiettivo è fare e dare salute e sicurezza, un cultura in cui gli stili di vita hanno un peso importante”.

“Questa iniziativa per noi Assl rappresenta opportunità importante per discutere di problemi di salute e non solo di malattia – ha proseguito Onnis -, speriamo che con Villacidro possa essere un punto di partenza per fare altrettanto nei comuni della nostra giurisdizione. Sono tematiche in cui si misura la dimensione sanitaria ma soprattutto sociale, entrano nel modo di vivere delle persone. In queste riunioni più che fare relazioni da parte di esperti, vogliamo creare relazioni con tutti”.

Entusiasta la sindaca Marta Cabriolu: “Eravamo partiti da un’idea di provare a discutere di temi sociali con la comunità – ha detto la prima cittadina di Villacidro -, una esigenza partita dai cittadini e dai medici di base. Da un incontro con il direttore Onnis è emersa l’idea di questa iniziativa e la voglia di portarla a avanti. Da parte dell’amministrazione comunale c’era la necessità e il dovere di entrare nelle esigenze dei proprio cittadini, cosa di meglio che farlo con la Assl? Sono molto soddisfatta dal lavoro fatto in fase di progettazione e dei presupposti creati, grazie anche alla collaborazione esterna della università terza età e della Consulta giovanile”.

Eguale soddisfazione da parte dell’assessora Daniela Deidda: “Mi piace la correlazione fra salute e aspetto sociale – ha aggiunto la responsabile dei Servizi sociali del comune -. Pensiamo alle ludopatie: le abbiamo tenuto presenti in tutti i temi da trattare, e ne servirebbero almeno altri dodici. Mi piace molto che si parli di salute e non malattie, perchè con la salute intendiamo la prevenzione, cosa non si fa abbastanza, in tutti i campi. Ecco questo è uno dei principali obiettivi del progetto. Dobbiamo sforzarci tutti per fare prevenzione. Mi piace molto la partecipazione e la sensibilità di chi ha aderito al progetto”.

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