La Nuova Sardegna

Cagliari

L'eredità dell'ex consigliere regionale: borse di studio per neolaureati

Francesco Cocco
Francesco Cocco

Francesco Cocco intellettuale del Pci è stato nell'assemblea regionale per due legislature: scomparso nel dicembre 2017 ha destinato i soldi dei vitalizi agli universitari

21 febbraio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. I tanto criticati vitalizi dei consiglieri regionali per una volta ritornano indietro sotto forma di aiuti agli studenti meritevoli e in difficoltà economiche. Ben 450mila euro sono l'oggetto dell'eredità dell'ex esponente sardo del Pci, Francesco Cocco. Alla sua morte, avvenuta nel dicembre 2017, ha donato all'Ersu di Cagliari 300mila euro in denaro e 150mila euro in titoli, vincolati però alla morte della compagna, raccolti negli anni nei quali ha ricevuto il vitalizio per la sua attività di consigliere regionale dal 1984 al 1994.

Intellettuale di stampo gramsciano, Cocco ha affidato le sue volontà testamentarie a un notaio dal quale si recherà, nei prossimi giorni il presidente dell'Ersu, Michele Camoglio, prima di portare l'argomento nella riunione del consiglio di amministrazione, fissata per giovedì prossimo

L'idea del presidente è quella di organizzare dei bandi che si affianchino a quelli normalmente pubblicati dall'Ersu - finanziati con fondi dell'Università, della Regione della Fondazione di Sardegna - per creare una borsa di studio pluriennale intitolata a Francesco Cocco. Dai primi calcoli, potrebbero essere disponibili un centinaio di borse di studio da mille euro ciascuna, distribuite in 10 anni (10 all'anno).

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative