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Metropolitana di Cagliari, stop al progetto

Metropolitana di Cagliari, stop al progetto

La Regione accoglie la protesta pur tardiva sul tracciato sollevata dai sindaci di Cagliari e poi di Quartucciu, ma sollecita un incontro immediato

05 aprile 2018
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CAGLIARI. Il sindaco di Cagliari aveva fatto capire di non gradire il percorso della metropolitana di superficie. Lo aveva fatto con una affermazione pubblica. La Regione in una nota mostra tutta la sua disponibilità a rivedere il percorso. «Il tracciato della linea metropolitana è stato da tempo condiviso da tutte le amministrazioni interessate al percorso - riporta una nota firmata dall'assessore ai Trasporti Carlo Careddu -. Come emerge dal verbale della riunione del tavolo di coordinamento». Verbale dell'aprile del 2017 mai contestato dai sindaci, che erano stati chiamati a esprimere il loro parere sul tracciato. «Tuttavia di recente il percorso è stato messo in discussione dal sindaco della città metropolitana e da quello di Quartucciu. Quest'ultimo, ancorché invitato, non ha fatto pervenire nessuna proposta di modifica o migliorativa per la parte di tracciato di sua competenza».

La Regione evita di andare in aperta polemica, ma non risparmia più di un affondo contro la protesta, tardiva, dei sindaci. «L'Arst ha già avviato sulla base del tracciato approvato la progettazione preliminare, propedeutica alla pubblicazione del bando e alla aggiudicazione della gara per la realizzazione della rete metropolitana. L'aggiudicazione dovrà necessariamente avvenire entro il 31 dicembre 2019. Visto l'attuale stato di incertezza sul tracciato della nuova linea metropolitana, si ritiene necessario sospendere le attività di progettazione affidate all'Arst, fino a che non si sarà arrivati a una intesa tra le amministrazioni attraversate dal percorso. Il completamento del percorso è subordinato alla definizione del tracciato della nuova linea. Tracciato che oltre a soddisfare i desiderata delle amministrazioni locali interessate, dovrà soddisfare i loro desiderata ed essere tecnicamente realizzabile».

L'assessorato chiede all'Arst di fermare la progettazione. «Auspichiamo una soluzione tempestiva - scrivono dall'assessorato - e condivisa. Per questo siamo disponibili a un nuovo incontro, per questo invita il sindaco Massimo Zedda a comunicare con sollecitudine una data da concordare per l'inco

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