La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il circolo privato “Black&White”, in via Monfalcone 22, nuovamente crocevia dello spaccio di stupefacenti. La scorsa notte gli agenti del gruppo Falchi della squadra mobile, dopo giorni di appostamenti all’esterno e presa d’atto che nel locale l’attività di spaccio era sempre piuttosto florida, sono riusciti con uno stratagemma a far irruzione nel locale super protetto da sistema di videosorveglianza esterno e porta blindata, e cogliere in flagranza di reato, appunto quello dello spaccio, la cinquantenne cagliaritana Maria Teresa Secchi, vecchia conoscenza delle forze di polizia.

La sua mercanzia, 30 involucri in cellophane termosaldati contenenti cocaina, la teneva nascosta nel pozzetto di scarico delle fogne posto nel cortile interno dello stabile. Per non dare nell’occhio, i minuscoli involucri erano avvolti con carta igienica. Ad effettuare un nuovo blitz nel circolo “Black&White”, la polizia è arrivata dopo il nuovo arresto del 18 giugno scorso di Nicholas Marco Morello, 22enne cagliaritano, che nonostante fosse stato assegnato agli arresti, era stato trovato fuori casa in attività di spaccio, 7 grammi di cocaina in dosi.

Qualcosa ha portato gli investigatori ha collegare il giovane spacciatore al circolo privato di via Monfalcone, da qui una intensificazione dei controlli all’esterno del “Black&White”. Gli appostamenti e l’occhio indiscreto di qualche “grande fratello” piazzato nei dintorni, hanno evidenziato che continuamente, soprattutto la notte, nel locale arrivavano giovani noti come assuntori di stupefacenti che con parole d’ordine via sms si facevano aprire la porta blindata del locale, entravano e riuscivano dopo pochi minuti con le dosi acquistate.

Ieri notte è scattato il blitz. Approfittando di una coppia di giovani che uscivano dal circolo dopo esservi entrati poco prima, i Falchi hanno bloccato la chiusura della doppia porta d’ingresso e fatto irruzione all’interno.(luciano onnis)