La Nuova Sardegna

Cagliari

Villasimius, salvataggio in mare con i cani

Villasimius, salvataggio in mare con i cani

Esercitazione spettacolare nel mare di Porto Giunco

11 luglio 2018
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VILLASIMIUS. Centinaia di bagnanti hanno assistito con molto interesse alle esercitazioni di “recupero uomo a mare” con l’utilizzo di cani della “Scuola italiana cani salvataggio” (SICS) che si sono svolte nel mare di Porto Giunco, nel litorale di Villasimius, all’interno dell’area marina protetta di Capo Carbonara.

Le esercitazioni sono previste dall’accordo quadro stipulato tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Comando generale del corpo delle capitanerie di porto e la Scuola italiana cani salvataggio. Il primo a lanciarsi in acqua dalla motovedetta della guardia costiera CP 2100, in dotazione alla sezione staccata di Villasimius, è stato Black, un Labrador di 11 anni, seguito da Ethan, un Leonberger di 2 anni. I due cani hanno recuperato due bagnanti che hanno simulato un annegamento e li hanno riportati a riva dove i bagnini dello stabilimento “Notteri” e i volontari dell’associazione “Volontari soccorso Villasimius costa sud est”, convenzionata con il 118, hanno simulato la manovra di primo soccorso.

Subito dopo, dal battello veloce GC B82 si sono lanciati altri due Labrador, Amon e Aldo, rispettivamente di 3 e 7 anni. I due cani hanno recuperato altri due “naufraghi” riportandoli a bordo dello stesso battello. L’esercitazione, durata circa un’ora, si è conclusa con la simulazione di altri “recuperi” eseguiti direttamente dalla spiaggia dai Labrador Harp, Marley, Sisma, Cloe e Zack. Gian Carlo Bulla.

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