La Nuova Sardegna

Cagliari

Luigi Minerba: "Nessun declassamento per l'ospedale San Marcellino di Muravera"

L'ospedale San Marcellino di Muravera
L'ospedale San Marcellino di Muravera

Sanità nel Sarrabus, i sindaci hanno incontrato il direttore dell'Assl di Cagliari

10 agosto 2018
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MURAVERA. Il direttore dell’ATS ASSL di Cagliari, Luigi Minerba, ha fatto questa mattina (venerdì 10 agosto) il punto sulla situazione sanitaria nel Sarrabus nel corso di due distinti incontri, prima con gli operatori sanitari dell’ospedale San Marcellino e poi con i sindaci di Muravera (Marco Falchi), San Vito (Marco Siddi), Villaputzu (Sandro Porcu), Castiadas (Eugenio Murgioni) e Villasimius Gianluca Dessi).

“Il San Marcellino - ha sottolineato Minerba - si conferma un importante centro di riferimento non solo per gli abitanti del Sarrabus Gerrei ma anche per le migliaia di turisti che trascorrono le vacanze estive nella costa sud orientale. Da un punto di visto organizzativo questo ospedale è una risorsa, un importante valore aggiunto dell’offerta turistica del territorio e si conferma come un polo sanitario in grado di accogliere pazienti e vacanzieri con elevato livello di qualità nell’assistenza”.

Le affermazioni del direttore dell’ATS ASSL sono ampiamente confermate dai numeri. Nel mese di luglio, nonostante la disposizione di dirottare nei nosocomi di Cagliari i codici rossi e gialli gli accessi al Pronto Soccorso sono stati 1017 (54 in più del 2017), di cui il 31% extraregione. Anche i numeri delle guardie turistiche attivate ad inizio stagione mostrano che si tratta di un territorio a forte vocazione turistica: nei punti guardia di Villasimius, Costa Rey, Villaputzu e Castiadas, nel mese di luglio, 1200 utenti hanno trovato risposta adeguata ai loro bisogni di salute.

Di fronte all’incalzare dei sindaci il direttore non ha nascosto le criticità che, tuttavia, restano strutturali al sistema: la carenza di personale causata dal blocco del turn over, a cui attualmente si sta provvedendo con stabilizzazioni, mobilità e scorrimento delle graduatorie esistenti.

“Le carenze di diverse figure professionali specialistiche come cardiologi, anestesisti e radiologi- ha specificato il direttore Minerba- sono determinate dall’assenza su tutto il territorio regionale (e spesso nazionale) di questi specialisti. Nonostante queste criticità - ha affermato Minerba - il servizio del personale di ATS Sardegna sta lavorando a pieno ritmo per immettere nuovo personale prima possibile e avviare le procedure concorsuali per le assunzioni”, ancora una volta il direttore ha ribadito che non è in corso alcun declassamento per l’ospedale di Muravera.

“Al contrario, c’è molta attenzione da parte dell’Azienda per il San Marcellino e per tutto il territorio – ha dichiarato il professor Minerba -. Recentemente abbiamo attivato la telerefertazione e, nel mese di settembre, partirà un progetto di neuropsichiatria infantile nelle scuole dedicato ai minori con due equipe. E’ fondamentale però fare squadra con tutti i sindaci - ha concluso il direttore di ASSL Cagliari – coordinare le attività soprattutto in ambito socio sanitario, utilizzando le risorse che abbiamo a disposizione dei Plus e coinvolgendo i cittadini anche con attività di prevenzione, informazione comunicazione”. (gian carlo bulla)

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