La Nuova Sardegna

Cagliari

Rifiuti, raccolta in tilt nella costa di Muravera: "Colpa degli affitti in nero"

Gian Carlo Bulla
Rifiuti, raccolta in tilt nella costa di Muravera: "Colpa degli affitti in nero"

Nella settimana di Ferragosto superlavoro per l'impresa De Vizia. Molti turisti si sono lamentati per la presenza di buste di rifiuti accanto ai contenitori della differenziata

20 agosto 2018
3 MINUTI DI LETTURA





MURAVERA. Nella frazione turistica di Costa Rei, la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, la settimana di Ferragosto in particolare, è andata quasi in “tilt” nonostante l’impegno straordinario del comune e della “De Vizia”, la società che gestisce il servizio. Gli operatori ecologici, infatti, non hanno raccolto e vuotato tutti i contenitori della nettezza urbana che non sono stati differenziati e che pertanto sono rimasti a bordo della strada nei punti di conferimento disposti dal comune. La situazione ha rischiato di degenerare. Le proteste soprattutto dei residenti e di tutti coloro che fanno la differenziata ed effettuano alla lettera le indicazioni in materia non si sono fatte attendere.

Indice puntato contro il comune e la De Vizia, che tuttavia, però, non sono affatto responsabili. Le cause infatti sono da attribuire in parti uguali ai turisti pendolari provenienti principalmente dalla città metropolitana di Cagliari e dal suo hinterland e da quelli che soggiornano nelle seconde case, quelle affittate in nero, che sfuggono a ogni controllo e costituiscono poco più della metà del mercato complessivo.

«E’ un fenomeno che purtroppo allo stato attuale non siamo in grado di fronteggiare adeguatamente- sottolinea il sindaco di Muravera Marco Falchi, quantunque abbiamo e stiamo impegnando uomini (agenti della polizia locale dell’unione dei comuni del Sarrabus, addetti della compagnia barracellare, e operai della cooperativa di servizi “Murera”, e risorse. Alla maleducazione e alla cafonaggine, purtroppo, nonostante la nostra buona volontà non siamo riusciti a porre rimedio. Nessuno sarebbe stato in grado di controllare la marea di gente che la scorsa settimana ha invaso il nostro territorio. C’è poca disponibilità. Noi offriamo anche una importante alternativa. A Pixina Rei, infatti, nei pressi del vecchio depuratore, durante la stagione estiva, ogni giorno, è attivo dalle 9 alle 11 e dalle 16 alle 19 l’ecocentro, uno dei pochi abilitati a norma di legge in Sardegna. I disagi a dire il vero sono iniziati da quando nel 2012 sono stati eliminati i vecchi contenitori stradali».

Il servizio di raccolta effettuato dalla “De Vizia” è ben articolato secondo il seguente schema: lunedi: umido, vetro, secco; martedì: plastica; mercoledì secco; giovedì: plastica, umido, carta; venerdì: vetro e secco; sabato: plastica, umido, secco. La società che effettua la raccolta raccomanda agli utenti di depositare i contenitori fronte strada entro le ore 6 del giorno di raccolta o la sera precedente. I contenitori, una volta svuotati devono essere ritirati.

«Ogni fine settimana, provvediamo a differenziare la raccolta che non è stata fatta dai nostri clienti - afferma Saverio Onano, titolare dell’agenzia “Centro affitti”, attiva dal 1979, una delle prime in assoluto di Costa Rei -. Purtroppo non tutti effettuano questo tipo di servizio. Inoltre quasi dirimpetto alla nostra sede abbiamo piazzato cinque capienti contenitori (plastica, organico, secco, vetro carta) dove i nostri clienti possono conferire prima della partenza i rifiuti che poi i nostri operai conferiscono in discarica. Vengono utilizzati purtroppo anche dai turisti che non differenziano. Per risolvere in parte il problema il comune di Muravera dovrebbe allestire almeno 5 isole ecologiche dotate di contenitori capienti per la differenziata e di impianto di videosorveglianza per scoraggiare chi non differenzia, i cafoni».

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative