Calcio Serie A
Villasimius, l'area marina protetta di Capo Carbonara compie 20 anni
Diverse le iniziative organizzate dall'amministrazione comunale per celebrare l'avvenimento. Verrà liberata anche una tartaruga caretta caretta
14 settembre 2018
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VILLASIMIUS. L’area marina protetta di Capo Carbonara compie venti anni. L’AMP, istituita il 15 settembre del 1998 con decreto dell’allora ministro dell’ambiente Edo Ronchi, ha una superficie di circa 8,6 kmq e si estende per poco meno di 32 km. E’ suddivisa in quattro zone: A di riserva integrale, B di riserva generale, C di riserva parziale e D di riserva sperimentale. Da quattro lustri gestisce, preserva, e valorizza il patrimonio naturale unico e di inestimabile valore della costa di Villasimius che va da Capo Boi fino a Punta Porceddus.
L’attuale direzione e il comune di Villasimius (ente gestore), per festeggiare il ventesimo compleanno hanno organizzato diverse iniziative che si terranno domani (sabato). In mattinata alle 10,30 nella casa Todde (via Roma 60) si terrà una tavola rotonda alla quale tra gli altri parteciperanno Gianluca Dessi, sindaco di Villasimius, nonchè presidente dell’AMP, Paola Zinzula, direttore generale dell’assessorato regionale della difesa dell’ambiente, Mario Mossa, commissario della provincia del Sud Sardegna, Giuseppe Minotauro direttore marittimo della capitaneria di porto di Cagliari, Fabrizio Atzori direttore dell’AMP, Salvatore Sanna vice presidente nazionale di Federparchi.
Nel pomeriggio nella sede del centro di educazione ambientale e alla sostenibilità (porto turistico “Marina di Villasimius) sarà presentato il “Seabin”, l’innovativo bidone galleggiante ideato da Peter Cegliski e Andrew Turton, due surfisti australiani, capace di recuperare in maniera autonoma tutti i rifiuti presenti in mare. I due “Seabin”, acquistati dalla “Marina di Villasimius”, la società che gestisce il porto turistico e dall’AMP, saranno installati nelle acque del porto.
Dopo la presentazione, nella spiaggia della “Fortezza Vecchia” sarà liberata una tartaruga caretta caretta recuperata in mare e ospitata e curata nel centro di recupero del Sinis (CReS) in collaborazione con l’istituto per l’ambiente marino costiero del consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iamc) di Oristano. Le celebrazioni saranno concluse da un intrattenimento musicale. (gian carlo bulla)
