Un'altra voragine in poche ore: stavolta chiuso un tratto di viale Merello
Cagliari, il manto stradale ha ceduto tra via Don Bosco e via De Magistris, a tarda sera di ieri 29 ottobre sbarrata via Pola per una buca di vari metri
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.17407314:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2018/10/30/news/voragine-nell-asfalto-strada-chiusa-al-traffico-1.17407314]]CAGLIARI. Chiuso anche un tratto di viale Merello, da via Don Bosco a via De Magistris, per una voragine larga 7 metri e profonda 2 nei pressi del numero civico 31. Anche in questo caso il motivo del cedimento potrebbero essere le perdite delle tubature sia dell'acqua potabile sia del sistema fognario.
L'apertura di questo voragine segue di poche ore quella della non lontana via Pola, dove ieri 28 ottobre poco prima della mezzanotte un tratto del manto stradale ha ceduto e i vigili urbani hanno chiuso la strada.
L'intera zona di Palabanda-piazza D'Armi è appoggiata su rocce cave e accumuli di scarti minerari. Questa conformazione, abbinata al dilavamento inesorabile provocato dalle perdite delle condotte, rende frequente il rischio di nuovi cedimenti. Un'altra causa sono le piogge abbondanti: nella via Marengo dopo l'alluvione del 22 ottobre 2009 si formarono delle imponenti voragini che misero in pericolo anche le palazzine abitate