La Nuova Sardegna

Cagliari

Un chilo e mezzo di eroina nascosti nei sedili dell'auto: 4 arresti

Luciano Onnis
L'auto in cui era stata nascosta la droga (foto Mario Rosas)
L'auto in cui era stata nascosta la droga (foto Mario Rosas)

La Guardia di finanza seguiva le mosse di un 63enne campano sbarcato a Cagliari

15 novembre 2018
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CAGLIARI. Un chilo e mezzo di eroina recuperata e quattro persone arrestate per traffico di stupefacenti da parte della Guardia di finanza di Cagliari. Il tutto è avvenuto ieri 14 novembre a Cagliari e in una località di campagna dell’hinterland. Nelle ultime settimane è andata particolarmente intensificandosi l’attività di intelligence operata dalle Fiamme Gialle per intercettare le rotte attraverso le quali le sostanze stupefacenti vengono introdotte nell’isola.

Gli uomini del Nucleo di polizia Economico-Finanziaria del capoluogo hanno così individuato uno specifico target in un campano 61enne residente in Piemonte che, sbarcato a Cagliari sulla propria autovettura con il traghetto proveniente da Napoli, si è diretto verso la campagna cagliaritana. Tenuto sotto osservazione, l’uomo ha condotto i finanzieri nei pressi di un casolare isolato, dove ha posteggiato l’autovettura e cominciato a smontare i sedili posteriori e ad estrarre da una cavità una sorta di piccolo serbatoio.

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Nel contempo, sono arrivate sul posto, a bordo di un'altra autovettura, altre tre persone (risultate poi essere due fratelli sardi, di 47 e 49 anni, e un 64enne anche lui sardo) cui il campano arrivato dalla penisola ha consegnato alcuni panetti estratti dal finto serbatoio dell’auto. A quel punto, i militari sono intervenuti bloccando i quattro e recuperando tre panetti di eroina purissima, ciascuno di 500 grammi, dai quali sarebbero stati ricavate oltre 4mila dosi.

La droga era destinata al mercato della tossicodipendenza di Cagliari, per un controvalore su piazza di circa 180mila euro. Le successive attività di perquisizione del casolare hanno altresì permesso di rinvenire una pistola “scacciacani”. La sostanza stupefacente e le due autovetture sono state poste sotto sequestro, mentre i 4 uomini sono stati associati al carcere di Uta.

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