La Nuova Sardegna

Cagliari

Calciatore senegalese intossicato dal monossido di carbonio: è in coma

Sulley Sambou, 24 anni
Sulley Sambou, 24 anni

Sulley Sambou, che ha giocato ad Aritzo e ora è a Samassi, tradito dal braciere usato per riscaldarsi

30 novembre 2018
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SAMATZAI. Un giovane calciatore di origini senegalesi, arrivato in Sardegna nel 2014 con un barcone di profughi, è ricoverato in stato di coma farmacologico nell’ospedale Marino di Cagliari per una intossicazione di monossido di carbonio sprigionatosi da un braciere usato per scaldare la stanza. Sulley Sambou, 24 anni, abita a Samatzai, dove ha avuto un piccolo lavoro, e gioca attualmente nella squadra della Gioventù Sportiva Samassi, dopo aver militato negli anni passati nell’Aritzo calcio.

Il fatto è accaduto nella notte fra mercoledì e giovedì scorsi e ad accorgersi delle condizioni del giovane sono stati alcuni suoi compagni con cui occupa la modesta abitazione, che al mattino lo hanno trovato agonizzante. Sono stati loro stessi, senza avvertire nessuno, a chiamare il 118 che con un’ambulanza lo ha portato, sempre in stato di incoscienza, all’ospedale Marino di Cagliari. I medici hanno indotto lo stato di coma farmacologico per poter meglio affrontare il delicato quadro clinico. (luciano onnis)

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