La Nuova Sardegna

Suicida lo stalker che aveva ammazzato l'oncologa a Sant'Omero

La salma dell'uomo suicida portata via in un carro funebre
La salma dell'uomo suicida portata via in un carro funebre

L'uomo, un ex investigatore privato, tormentava da alcuni anni il medico

22 giugno 2017
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TERAMO. L'ennesimo caso di femminicidio, stavolta a Sant'Omero nel teramano, si è concluso con il suicidio dell'autore del delitto. È stato infatti trovato morto  in un appartamento di Martinsicuro (Teramo) l'uomo che aveva accoltellato a morte l'oncologa Ester Pasqualoni, 53 anni, di Teramo, uccisa ieri pomeriggio 21 giugno davanti all'ospedale locale.  Secondo quanto riferito dagli investigatori, si tratta di una persona che dava fastidio alla vittima».  Lo stalker, Enrico Di Luca, 69 anni, era un ex investigatore privato.

Ester Pasqualoni, uccisa nel parcheggio dell'ospedale Sant'Omero dove lavorava, ed Enrico Di Luca, trovato suicida a Martinsicuro, si conoscevano dal 2005. Nell'esposto presentato dalla donna, dicendo di temere per la propria incolumità, nel gennaio del 2014, la dottoressa parlava di una «relazione di amicizia» con l'uomo, che andava avanti da circa dieci anni. Si era sempre «comportato bene», sino alla fine del 2013, quando la dottoressa aveva cominciato a ricevere messaggi insistenti.

In alcune occasioni lo aveva trovato sotto casa e nei luoghi da lei frequentati. Nell'esposto non si parla di aggressioni o minacce ma di attenzioni insistenti e continue. La dottoressa aveva anche indicato dei testimoni, subito ascoltati dalla Polizia.

 

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