La Nuova Sardegna

È doloso il rogo scoppiato in Ogliastra: trovati gli inneschi

È doloso il rogo scoppiato in Ogliastra: trovati gli inneschi

Per il sindaco di Arzana troppo tensioni nel cantiere forestale

14 luglio 2017
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[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:nuoro:cronaca:1.15612805:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/nuoro/cronaca/2017/07/14/news/incendi-ogliastra-sotto-assedio-fiamme-ad-arzana-e-baunei-1.15612805]]NUORO. Sono una trentina gli ettari bruciati nell'incendio divampato ieri pomeriggio ad Arzana, in Ogliastra, e che ha lambito la periferia bassa del paese, verso la strada per Elini e Lanusei, provocando l'evacuazione di trenta abitazioni e di una struttura per malati psichici con venti ospiti. Il rogo, partito dal cantiere Forestas dove attualmente lavorano circa 70 operai, è sicuramente doloso: durante le operazioni di spegnimento sono stati infatti trovati, all'interno del cantiere, degli inneschi con dei bidoni di benzina.

"Mi è stato comunicato che l'incendio è di natura dolosa - conferma all'ANSA il sindaco di Arzana Marco Melis - ora aspettiamo il punto delle indagini dal Corpo Forestale e dai Carabinieri. Una delle ipotesi è il grande malessere sociale intorno a questo cantiere forestale, che in paese è un elemento di discussione. Mi riferisco ai mancati turn-over degli operai, al fatto che ormai non si taglia più la legna per i residenti vista la scarsa manodopera.

 

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