La Nuova Sardegna

Atac: Magi, vicino traguardo referendum

Atac: Magi, vicino traguardo referendum

Fallimento non sia alibi a privatizzazione all'italiana

30 luglio 2017
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(ANSA) - ROMA, 30 LUG - "Bisogna scongiurare il rischio che il fallimento di Atac si traduca in un ulteriore peggioramento delle condizioni del trasporto pubblico, ma anche che si risolva in una privatizzazione "all'italiana", che per correre frettolosamente ai ripari, eviti la gara per l'affidamento del servizio nel 2019. Sarebbe un vantaggio per pochi e un danno per i lavoratori e i contribuenti". Lo afferma Riccardo Magi, segretario di radicali Italiani. "Atac tra poco non avrà più vetture da mettere su strada e a settembre, con la riapertura delle scuole, sarà il collasso. La liberalizzazione, al centro del nostro referendum, resta al momento la sola proposta politica in campo. Nella sola giornata di ieri abbiamo raccolto 1500 firme e anche oggi ci sono venti gazebo radicali in città e sul litorale", spiega Magi che aggiunge: "Soltanto con le nostre forze e nonostante la sindaca Raggi ci abbia negato gli autenticatori abbiamo raggiunto quota 23 mila firme. Il traguardo delle 29 mila è di ora in ora più vicino".

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