Video
Minacce della Corea del nord, Seul avvia le esercitazioni militari
La Corea del sud pronta: "Reagiremo alle provocazioni per annientare il nemico in mare"
SEUL. La Corea del Sud continua il ciclo di manovre militari dedicandosi da oggi 5 settembre alle attività marittime in risposta alle continue provocazioni di Pyongyang. In base a quanto riferito dalla Marina di Seul, tra gli asset mobilitati nelle acque del mar del Giappone figurano la fregata da 2.500 tonnellate Gangwon, una motovedetta da 1.000 tonnellate e altre unità da 400 e 130 tonnellate, alcune delle quali al servizio di incursioni rapide.
È soltanto il primo passo di quattro giorni di altre esercitazioni navali che partiranno domani 6 settembre. «Le esercitazioni hanno lo scopo di migliorare la nostra capacità di risposta immediata contro le provocazioni navali da parte di nemici», ha spiegato il capitano Choi Young-chan, comandante del 13/mo Gruppo navale.
«Se il nemico provoca ovunque, sull'acqua o sotto, reagiremo in maniera pronta annientandolo in mare», ha aggiunto Choi. Le manovre sono maturate a due giorni dal sesto test nucleare nordcoreano, il più potente mai fatto finora e rivendicato come «perfetto successo» del primo ordigno all'idrogeno. La Marina darà il via domani, per la durata di 4 giorni, ad altre operazioni nelle acque meridionali con oltre 10 unità, tra cui la fregata da 2.500 tonnellate Chungbuk, sottomarini e aerei di sorveglianza P-3C Orion e multiuso Lynx.
L'Aeronatica invece parteciperà shierando i caccia F-15K e un aereo CN-235 da trasporto. Corea del Sud e Usa, a completamento del piano, avranno poi giovedì e venerdì manovre congiunte nel mar del Giappone che avranno come target i sottomarini nemici