Forte terremoto nel Messico centrale: crollano 20 edifici nella capitale
Sisma di magnitudo 7,1 con epicentro a Puebla, scossa anche Città del Messico: si contano le prime vittime
CITTÀ DEL MESSICO. Un forte terremoto di magnitudo 7.1 è stato registrato nel Messico centrale.L'epicentro è stato individuato nella regione di Puebla, a 10 km di profondità. L'ente geofisico nazionale ha fissato la stima preliminare a 6.8. La scossa è stata avvertita anche a Città del Messico, dove molte persone sono scese in strada.
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Almeno 20 case o palazzi sono crollati o hanno subito danni di una certa importanza a Città del Messico a causa del terremoto che ha scosso la capitale, secondo un primo bollettino diffuso dalle autorità municipali. Il canale online dell'Excelsior, quotidiano della città, ha passato in rassegna i danni prodotti dalla scossa in zone come Colonia Jaurez, Colonia del Valle e La Condesa, confermando che anche l'aeroporto della capitale è stato raggiunto dal terremoto, per cui lo scalo aereo è stato chiuso. Danni anche allo stadio Atzeca.
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La forte scossa di oggi 19 settembre in Messico ha avuto luogo nel giorno in cui nella capitale era in programma un'esercitazione antisismica in occasione del 32/o anniversario del devastante terremoto del 1985. La scossa giunge dopo lo sciame sismico innescato dal devastante terremoto dello scorso 7 settembre con una magnitudo pari a 8,2 gradi Richter, anche se esperti locali non confermano che tra i due sismi ci sia un collegamento.
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La scossa di oggi è stata avvertita chiaramente non solo a Città del Messico ma anche, tra l'altro, a Oaxaca, uno dei tre stati - insieme a Chiapas e a Tabasco - più colpiti dalla scossa di qualche giorno fa. Per ora si registrano due morti nella capitale e cinque nello stato di Puebla.