Stragi di mafia del 1993, riaperte le indagini su Berlusconi
La procura di Firenze ottiene la riapertura del fascicolo che coinvolge anche Dell'Utri. Indagini della Dia
ROMA. Mandanti delle stragi di mafia del 1993: ancora indagati Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri. Si tratta delle stragi che 24 anni fa interessarono Firenze, Roma e Milano. Il fascicolo era stato archiviato nel 2011 ma ora la procura fiorentina ha ottenuta la riapertura. Le indagini sono affidate alla Dia (Direzione investigativa antimafia).
In particolare verranno riprese e messe sotto la lente d'ingrandimento le parole pronunciato più di un anno fa in carcere dal boss Giuseppe Graviano nell'ambito del processo sulla "Trattativa Stato-Mafia". "Berlusconi mi ha chiesto questa cortesia, per questo c'è urgenza" diceva, fra le altre cose, Graviano, condannato per le stragi. Parole pronunciate al camorrista Umberto Adinolfi durante l'ora d'aria nel carcere di Ascoli Piceno.