Sardegna, via libera del Consiglio regionale alla manovra da 7,7 miliardi
Su 323 milioni per l'impiego 127 a "Lavoras", 45 milioni per il reddito inclusione
CAGLIARI. Via libera definitivo alla manovra 2018 da 7,7 miliardi di euro, quasi otto se si considerano i 250 milioni stanziati attraverso emendamenti della maggioranza. L'ok del Consiglio regionale della Sardegna arriva con 28 voti favorevoli e 16 contrari, in tempo utile per evitare il ricorso all'esercizio provvisorio. La metà del bilancio, 3,49 miliardi, è destinato alla sanità, mentre 323 milioni per il lavoro dei quali 127,9 mln per il piano che si snoderà principalmente attraverso cantieri e bonus occupazionali. Previsto anche un incremento del 50% del Reis (reddito di inclusione sociale) fino a 45 milioni. Confermate anche le poste in bilancio per il fondo unico degli enti locali (600 mln) e quelle per la continuità territoriale aerea e marittima, l'interconnessione fra hub portuali e aeroportuali, il potenziamento e l'integrazione dei trasporti su ferro e gomma. Risorse anche all'agricoltura con i 20 mln per le calamità, che si aggiungono ai 25 statali e ai 45 per l'ovicaprino.