La Nuova Sardegna

Il comitato paralimpico sardo: «Accoglieremo l'ironman Zanda»

Il comitato paralimpico sardo: «Accoglieremo l'ironman Zanda»

Dai vertici un attestato di stima. L'atleta è arrivato a Torino

19 marzo 2018
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CAGLIARI. Il Comitato paralimpico sardo è pronto ad accogliere l'ultramaratoneta cagliaritano Roberto Zanda. "Siamo pronti ad abbracciarlo nella sua nuova dimensione paralimpica", fa sapere il commissario straordinario del Cip Sardegna Paolo Poddighe, nel giorno in cui l'ironman sardo raggiungerà il Cto di Torino, nel reparto del dottor Bruno Battiston, che si occuperà del tentativo di ricostruzione degli arti superiori, gravemente compromessi.

Nei giorni scorsi "Massiccione" aveva manifestato l'intenzione di proseguire con le sfide sportive dopo l'amputazione nell'ospedale di Aosta degli arti inferiori in seguito al congelamento di mani e piedi durante la maratona estrema tra i ghiacci, la Yukon Artic Ultra. E oggi arriva un attestato di stima da parte del Comitato. "Lo stimo senza conoscerlo personalmente - ha detto Poddighe - perché incarna la mentalità del vero campione paralimpico che vuole mettersi in gioco a qualunque costo e con obiettivi precisi".

 

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