La Nuova Sardegna

La Marina mette in nave ragazzi fragili

La Marina mette in nave ragazzi fragili

Riparte la campagna di Nave Italia per 400 diversamente marinai

17 aprile 2018
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LA SPEZIA. Ragazzi diversamente abili suoneranno a bordo di Nave Italia, componendo una sinfonia sul mare con i suoni del mare. È uno dei progetti che saranno ospitati dal brigantino della Marina Militare, pronto a salpare il primo maggio da Livorno per 22 settimane in cui si alterneranno 22 equipaggi 'speciali' composti da ragazzi con disabilità, vittime di disagio sociale o fragilità. La campagna di solidarietà 2018 toccherà numerosi porti italiani. Il brigantino è in Arsenale alla Spezia per le manutenzioni.

L'iniziativa è di Marina militare e Fondazione Tender to Nave Italia. "Una scuola di vita che promuove sviluppo e integrazione", ha detto il presidente dello Yacht Club Italiano Nicolò Reggio. A bordo anche bambini della Repubblica Ceca sottoposti a chemio, e ragazzi epilettici o diabetici, non vedenti. Per tutti è previsto un turno al timone. Per il Comandante marittimo nord della Marina, Giorgio Lazio "Nave Italia è strumento di inclusione". Sono circa 400 i ragazzi che parteciperanno alla campagna.

 

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