La Nuova Sardegna

Lanusei, uccise due nipoti per l'eredità: a processo

Lanusei, uccise due nipoti per l'eredità: a processo

Prima udienza il 4 febbraio in Corte d'assise a Cagliari

04 ottobre 2018
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LANUSEI. Comparirà davanti alla Corte d'assise di Cagliari il 4 febbraio 2019, per rispondere del duplice omicidio volontario dei suoi nipoti, Peppuccio Doa, pensionato di 85 anni di Arzana. Il Gup del tribunale di Lanusei, Francesco Alterio, ha infatti accolto la richiesta di rinvio a giudizio sollecitata per l'impuntato dal Pm Nicola Giua Marassi. Insieme a Doa andrà a processo anche suo genero, Massimiliano Sumas, di 44 anni, accusato di favoreggiamento nei confronti del suocero. I delitti risalgono al 10 giugno 2016, vittime i fratelli Andrea e Roberto Caddori, di 43 e 46 anni.

Tutto si era svolto nella casa dell'anziana sorella di Doa, Maria, all'epoca 91enne.

Il pensionato sospettava che la donna stesse per intestare tutti i beni di famiglia ai nipoti, escludendolo quindi dall'eredità. Aveva preteso un chiarimento con Andrea e Roberto, che aveva sempre accudito l'anziana zia, ma la discussione è presto degenerata.

 

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