La morte dell'indipendentista Doddore Meloni, il pm chiede l'archiviazione dell'inchiesta
I legali e famiglia pronti ad opporsi alla richiesta
CAGLIARI. L'indipendentista Doddore Meloni, deceduto il 5 luglio 2017, sarebbe morto per le condizioni di salute cagionevoli legate al prolungato sciopero della fame, ma non ci sono responsabili per la sua morte né è possibile dimostrare se, trattamenti più adeguati, avrebbero potuto salvargli la vita.
E' la conclusione a cui sono arrivati gli esperti del team nominato dalla Procura che ha convinto la sostituta Maria Virginia Boi a chiedere al Gip l'archiviazione del fascicolo contro ignoti aperto per omicidio colposo a seguito del decesso. Ma i difensori e la famiglia non si rassegnano ed è probabile che vi sia opposizione alla richiesta.
Il leader dell'autoproclamata Repubblica di Malu Entu era stato arrestato per una condanna passata in giudicato legata a reati fiscali, ma aveva iniziato subito lo sciopero della fame che ha proseguito per 40 giorni.