La Nuova Sardegna

Palio di Siena, è morto il cavallo della Giraffa

Palio di Siena, è morto il cavallo della Giraffa

L'esemplare, di 8 anni, apparteneva alla scuderia di Davide Zara di Bolotana ed era allevato da Tore Rocca di Orani. Diverse associazioni animaliste e ambientaliste puntano il dito contro la manifestazione

21 ottobre 2018
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SIENA. È morto, in seguito ai traumi riportati cadendo ieri nella carriera straordinaria del Palio di Siena, il cavallo Raol della contrada della Giraffa. L'esemplare, di 8 anni, apparteneva alla scuderia di Davide Zara di Bolotana ed era allevato da Tore Rocca di Orani. Lo conferma il Comune di Siena con una nota in cui si spiega che «il cavallo dato in sorte alla Contrada Imperiale della Giraffa è deceduto a seguito di un infortunio dopo essere stato prontamente soccorso, sedato e trasportato con una biga alla clinica veterinaria Il Ceppo». «Il dispiacere» per la morte dell'animale, prosegue la nota, «è di tutta la città che ama i cavalli e li rispetta, e non accetta provocazioni da chiunque abbia solo l'interesse a farsi pubblicità, non conoscendo la nostra cultura, tradizione, rispetto e cura dei cavalli».

Qui di seguito le dichiarazioni degli esponenti di alcune associazioni animaliste e ambientaliste.

Rinaldo Sidoli. «Al Palio straordinario di Siena, per il centenario della Prima guerra mondiale, ieri un cavallo si è ferito gravemente, fratturandosi la zampa anteriore. Questa mattina è stato comunicato il decesso. Con la sua morte, salgono a otto i cavalli deceduti in questa manifestazione dal 2000. Bisogna dire basta allo svolgimento di manifestazioni che possono provocare danni e lesioni agli animali. Questi spettacoli sono un insulto alla vita e uno schiaffo all'immagine del bel Paese». Lo ha detto, in una nota Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza popolare ecologista.

Michela Vittoria Brambilla. «Da ministro del Turismo mi sono battuta perché il Palio di Siena non fosse incluso tra le manifestazioni patrimonio dell'Unesco ed ho fatto bene. Penso da sempre che l'Italia potrebbe farne a meno e che non ci sia nulla di nobile o di 'culturalè nel maltrattare animali per il divertimento umano solo perché questa è la tradizione. Per i cavalli il Palio di Siena è e resta un inferno». Lo ha detto Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente e del Movimento Animalista, commentando la notizia della morte del cavallo Raol, a seguito della caduta nel Palio straordinario di ieri.

Carla Rocchi. «Se già appariva assurdo pensare di ricordare la fine della Grande Guerra con un evento, il Palio di Siena, che ha un lungo passato di morti animali, il fatto che un cavallo sia deceduto proprio in occasione di tale ricorrenza rende la vicenda ancora più paradossale e inaccettabile»: così, in un comunicato, il presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, rende noto che l'associazione presenterà una denuncia a seguito della morte del cavallo Raol, causato dall'infortunio occorso ieri nel Palio straordinario per il Centenario della vittoria nella guerra del 1915-1918.

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