Tortolì, nuova intimidazione: ordigno davanti alla casa di un brigadiere
Il secondo atto in Ogliastra in meno di un mese contro un militare dell'Arma
NUORO. Nuovo atto intimidatorio nei confronti dei carabinieri in Ogliastra in poco meno di un mese.
Stavolta nel mirino è finito il brigadiere Mariano Caredda, di 50 anni, in servizio alla stazione di Tortolì, in Ogliastra. Un ordigno esplosivo è stato abbandonato davanti alla sua abitazione alla periferia di Barisardo.
Il fatto risale a lunedì sera 22 ottobre. Alcuni passanti insospettiti hanno dato l'allarme ai carabinieri della stazione del paese che hanno subito transennato la strada e chiamato gli artificieri anti sabotaggio dello squadrone Cacciatore di Sardegna di Abbasanta, che hanno messo in sicurezza e sequestrato l'ordigno.
I militari hanno effettuato un sopralluogo alla ricerca di tracce che possano condurre agli autori.
Questo è il secondo attentato intimidatorio nei confronti di militari in servizio a Tortolì: il 28 settembre gli incendiari avevano distrutto l'auto di Giovani Bellina, responsabile della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Lanusei.