La Nuova Sardegna

Sventato sequestro al ristoratore, convalidato l'arresto di Davide Sau

Sventato sequestro al ristoratore, convalidato l'arresto di Davide Sau

Interrogato dal magistrato ha risposto: "Io con quella roba non c'entro nulla"

09 novembre 2018
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[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.17438130:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2018/11/07/news/sventata-rapina-la-banda-voleva-stuprare-la-moglie-del-ristoratore-1.17438130]]CAGLIARI. E' stato convalidato l'arresto del 33enne Davide Sau, arrestato nell'ambito delle indagini sullo sventato sequestro di un facoltoso ristoratore cagliaritano, titolare di due ristoranti "Antica Cagliari" e "Antica Cagliari Bistrot", a scopo di rapina. Secondo gli investigatori, il covo della banda era a casa di Sau, nel quartiere popolare di Is Mirrionis: nel suo garage è stato trovato un arsenale di armi e munizioni, ma anche droga e materiale utile per rapine e altre azioni criminali.

"Io non c'entro nulla con quella roba", ha detto rispondendo brevemente alle domande del Gip, Gabriella Muscas. Un interrogatorio rapidissimo, durante il quale era presente il difensore di Sau, Pierluigi Pau. Il fratello del calciatore è sospettato,di aver custodito, per conto della banda, una pistola Beretta con 8 proiettili, una pistola Bruni con la canna modificata e un caricatore con 4 proiettili, 37 cartucce calibro 7,65, 52 calibro 9x21 e 8 calibro 380.

 

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