Denunciarono no all'aborto nel servizio pubblico in 23 casi: non era vero
Per il Pm l'accusa era falsa, indagini anche su un'altra collega
15 dicembre 2018
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VENEZIA. Due sindacaliste della Cgil sono indagate dalla Procura di Venezia per diffamazione aggravata dopo le accuse di ostacolo a interrompere la gravidanza che erano state mosse contro il Servizio sanitario locale veneto. Lo rende noto la Regione Veneto. A entrambe è stata notificata la conclusione delle indagini preliminari, assieme all'avviso di garanzia. Gli accertamenti, partiti dalla denuncia di una delle due donne, supportata dalla seconda, di aver tentato invano di abortire in 23 strutture ospedaliere sino all'intervento della Cgil, hanno consentito di verificare che la denuncia era falsa.