La Nuova Sardegna

La strage

Suviana, tutte le sette vittime dell’esplosione: i nomi, le storie e un tragico destino


	In alto da sinistra: Paolo Casiraghi, Vincenzo Franchina e Mario Pisani; sotto da sinistra Pavel Petronel Tanase, Alessandro d'Andrea, Adriano Scandellari e Vincenzo Garzillo
In alto da sinistra: Paolo Casiraghi, Vincenzo Franchina e Mario Pisani; sotto da sinistra Pavel Petronel Tanase, Alessandro d'Andrea, Adriano Scandellari e Vincenzo Garzillo

Terminate le operazioni di ricerca dei dispersi: nessuno di loro è stato trovato in vita

12 aprile 2024
2 MINUTI DI LETTURA





CAMUGNANO (BOLOGNA). Si sono concluse le lunghe e faticose ricerche nella centrale idroelettrica di Bargi, nel lago di Suviana sull'Appennino, al confine tra Toscana ed Emilia Romagna, dove nella giornata di martedì 9 aprile si è verificata una violenta esplosione. Il tragico bilancio è di 7 morti. Le sette vittime identificate hanno tra i 35 e i 73 anni. Sono Pavel Petronel Tanase, nato in Romania e residente a Settimo Torinese, in provincia di Torino, di 45 anni; Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra, in provincia di Messina ma residente a Genova, e Mario Pisani nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni. Pisani, secondo quanto apprende l’agenzia LaPresse, era il titolare della Engineering automation srl, la ditta per cui lavoravano anche le altre due vittime e che fornisce “ingegneria di sistemi di controllo e supervisione per i settori della produzione di energia, dell'acciaio e dell'ambiente, compresi progetti chiavi in mano e logiche di comando, regolazione e supervisione».

I dispersi che non ce l’hanno fatta

Nella giornata di giovedì 11 aprile è stato trovato anche il corpo del dipendente di Enel Green Power, Adriano Scandellari, di 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre e dipendente Enel Green Power. Ingegnere elettronico, Scandellari è stato insignito del titolo di Stella al Merito del Lavoro e Maestro del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana nell'aprile 2023. La quinta vittima è Paolo Casiraghi, di 59 anni, di Milano e dipendente della Abb con sede a Milano. A perdere la vita anche Alessandro D'Andrea, di 37 anni, originario di Forcoli, borgo nel comune di Palaia, in provincia di Pisa, dipendente della Voith Hydro con sede a Cinisello Balsamo (Mi) e Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli e dipendente della Lab Engineering, ultimo disperso a essere ritrovato dai soccorritori nella mattina di venerdì 12 aprile. Garzillo era andato in pensione uno anno fa ed era diventato consulente di una società di ingegneria, la Lab Engineering di Chieti. 

In Primo Piano
Trasporti

Aeroitalia, voli in overbooking: è polemica su call center e check-in online

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative