La Nuova Sardegna

Nuoro

Più di cinquantamila fedeli per celebrare Stella Maris

di Lamberto Cugudda
Più di cinquantamila fedeli per celebrare Stella Maris

Processione di barche nelle acque del porto e spettacolo pirotecnico finale Tre giorni di manifestazioni con la sagra delle cozze e quella del pesce fritto

22 luglio 2014
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ARBATAX. È stata un’edizione della festa patronale per la Madonna Stella Maris che verrà ricordata per la grande folla che ha assistito alle manifestazioni della “tre giorni”, iniziata venerdì 18 e terminata domenica. Sono state diverse decine di migliaia le persone presenti nelle tre sere ad Arbatax. Ma erano circa cinquantamila sabato sera per la processione in mare e per lo spettacolo pirotecnico che ha chiuso, come ogni anno, i festeggiamenti patronali. E infatti, proprio avantieri, un serpentone di auto, dalle ore 17.20 fino a oltre le 23.30 è transitato ininterrottamente lungo l’unica strada, la diramazione della strada statale 125-Orientale, che ieri ha consentito il transito fino all’ingresso della frazione. Venerdì e sabato sono state graditissime, sia dai locali che dalle decine di migliaia di vacanzieri presenti, la sagra delle cozze e quella del pesce fritto. Due appuntamenti immancabili nel calendario delle manifestazioni per i festeggiamenti in onore della patrona Stella Maris, organizzati come sempre dall’omonimo comitato, che per il secondo anno consecutivo è stato presieduto da Andrea Gerbino.

Ma la giornata clou, come per ogni edizione, è stata la domenica, con la processione sul mare del simulacro della Madonna Stella Maris, seguita da decine di imbarcazioni con le luci e le sirene accese, e lo spetttacolo pirotecnico finale.Alle 18,30 si è snodata la processione per le vie di Arbatax, accompagnata dalla Banda Cossu Brunetti di Nurri, dal gruppo folk Sant'Anna Tortolì, dal gruppo folk Lotzorai, dal gruppo folk Janas di Sennori, dal gruppo folk Ruggeri di Pirri, dagli sbandieratori musici Città di Sassari, dai comitati e dall'Unitalsi. Alle 19,15, nella banchina di levante il vescovo Antonello Mura, con il parroco don Giorgio Cabars ha celebrato la Messa della sua prima festa di Stella Maris. Alle 20.38 ha avuto inizio la processione in mare del simulacro della Madonna, seguito da decine di imbarcazioni. È stato effettuato, per una decina di volte, il periplo delle acque portuali. È stata anche lanciata una corona in ricordo di tutti i caduti in mare. Alle 21.30 ha avuto inizio l’esibizione dei gruppi folk nel Centro pesca. Alle 23.30 c’è stata la chiusura dei festeggiamenti con lo spettacolo pirotecnico nelle acque portuali.

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