La Nuova Sardegna

GAVOI. L’evento “Letture di gusto”, sul tema della manifestazione “I libri aiutano a leggere il mondo”, dopo la tappa di Austis della settimana scorsa, approda da venerdì a Neoneli in occasione della manifestazione “Sa Fregula Istuvada e Sa Cassola 2014”. L’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale Malik, di cui è presidente il gavoese Enzo Cugusi, consiste in un percorso d’invito alla lettura attraverso i diversi linguaggi della cultura sarda e delle tradizioni legate al cibo. Questa volta ad essere protagonista sarà il pecorino sardo ma sotto una forma inaspettata e innovativa. Si propone infatti un laboratorio per la realizzazione del gelato al gusto di formaggio pecorino che coinvolgerà una classe dell’Istituto Alberghiero di Bosa e una classe della scuola elementare di Neoneli. A metà strada tra innovazione e tradizione “Il gelato pecorino” è un laboratorio curato da Malik con il coinvolgimento dell'imprenditore Fabrizio Fenu, maestro gelatiere di Marrubiu, già vincitore del titolo di migliore maestro gelatiere d’Italia 2014. A farlo vincere lo scorso maggio, nella prima tappa di Gelato Festival a Firenze, fu proprio un gelato al gusto di pecorino “fiore sardo dop” con pere caramellate al miele di sulla. E come è noto il “Fiore sardo” è il formaggio prodotto e lavorato artigianalmente dai pastori della montagna barbaricina, con la capitale, proprio a Gavoi, dove opera il relativo Consorzio di Tutela dell’origina protetta. E quasi sicuramente anche per questo l’Associazione Malik ha sposato l’iniziativa del laboratorio che, a Neoneli, coinvolgerà in tutto 40 ragazzi e avrà l’obiettivo di fornire competenze di base sulle tecniche di lavorazione del latte, richiamando l’antica usanza delle mogli dei pastori che facevano il gelato in casa proprio con il latte di pecora. Durante il laboratorio verranno lette parti di testi dedicati al tema della pastorizia con l’obiettivo di trasmettere agli studenti conoscenze sulle tradizioni culinarie e ricette del passato. (g.m.s.)