La Nuova Sardegna

Nuoro

desulo

Montagna Produce, edizione da record

Montagna Produce, edizione da record

DESULO. Dopo l’oceanico successo di Montagna Produce, ci si interroga sul futuro della manifestazione, sulle modifiche, sull’innovazione del cartellone degli eventi e soprattutto su come...

04 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





DESULO. Dopo l’oceanico successo di Montagna Produce, ci si interroga sul futuro della manifestazione, sulle modifiche, sull’innovazione del cartellone degli eventi e soprattutto su come capitalizzare questo successo durante l’arco dell'intero anno. Ecco in pillole il bilancio della sagra: entusiasta il sindaco di Desulo Gigi Littarru ringrazia di continuo tutti coloro che sono giunti in paese e chiunque abbia dato una mano per la realizzazione dell’evento. «Tanta gente – dice – non è arrivata per caso». Per quanto riguarda gli ambulanti, sempre il primo cittadino dice: «Siamo un paese di ambulanti e nessuno ci ha mai cacciato via. Chiunque intenda esporre le proprie merci a Desulo è il benvenuto, senza alcuna forma di distinzione di razza, cittadinanza, religione o mercanzia venduta».

Folla: immensa, incalcolabile. Ha fatto faticare tutti, ma è stato uno spettacolo vederla. Vedere i locali pieni anche a mezzanotte è un sogno per un paesino di montagna.

Spuntini: sono dei uno dei traini per la sagra. Allestimenti da oltre cento persone in vari locali, portano migliaia di ospiti a gratis. Perchè quando si va fuori paese i desulesi vengono accolti benissimo. Occorre sempre ricambiare.

Vicini: produttori e ambulanti di Belvì, Aritzo e Tonara sono ormai parte integrande della sagra; tra torroni, carapigna, marroni, caschettes e frutti di bosco hanno contribuito a rendere la sagra desulese una vera festa della Montagna.

Folklore: venti suonatori, quaranta ballerini, centinaia di accompagnatori (70 solo da Irgoli compreso il sindaco Giovanni Porcu): per Paride Peddio la rassegna è un successo che deve continuare.

Encomiabili: tutti gli operai del comune, i ragazzi addetti a parcheggi, pulizia, traffico e centro storico. Infaticabili. Molto del successo è dovuto a loro. Encomi: la stoicità del maresciallo Pasquale Fanizza d’altri tempi: presente nei momenti istituzionali e nel sovrintendere la pubblica sicurezza. Bravissima Daniela Melis, plenipotenziaria del reparto organizzativo della sagra; nessun dettaglio è stato trascurato grazie a lei. (g.m.)

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative