La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Tar sblocca il nuovo acquedotto

Il Tar sblocca il nuovo acquedotto

Tortolì, Abbanoa potrà dare il via al progetto per eliminare i problemi idrici

07 novembre 2014
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Il Tar sblocca il progetto del nuovo acquedotto Ogliastra. Abbanoa comunica «che è stato infatti respinto il ricorso presentato da un’impresa esclusa nella gara che assegnava i lavori da otto milioni di euro per il primo e il più importante lotto dell’infrastruttura ideata per eliminare i problemi di approvvigionamento in diversi centri». Il progetto riguarda condotte e diramazioni con diametri che variano da 800 a 150 millimetri in acciaio e ghisa sferoidale, materiale di ultima generazione che garantisce una ottima tenuta. La condotta principale andrà dal nuovo potabilizzatore di Villagrande Strisaili (appaltato) fino a Loceri con diramazioni e opere idrauliche per distribuire l’acqua nei centri abitati di Villagrande, Arzana, Elini, Ilbono, Lanusei e Loceri.

«I giudici del Tar – viene precisao in un comunicato – hanno riconosciuto la correttezza delle procedure di gara seguite da Abbanoa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Macciotta. Sullo stesso procedimento il Tar si era già espresso, come pure il Consiglio di Stato, per quanto riguardava la sospensiva cautelare. Ora è entrato nel merito della vicenda. La contestazione riguardava l’istituto dell’avvalimento, ovvero avvalersi di un progettista con i requisiti richiesti dal bando». Abbanoa conclude: «Al di là delle questioni giuridiche, il risultato è che ora, salvo ulteriori ricorsi, l’impresa che si era aggiudicata l’appalto, Consorzio stabile Csi-Consorzio servizi integrati Scrl, potrà iniziare la progettazione definitiva dell’intervento e successivamente la sua realizzazione». (l.cu.)

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