La Nuova Sardegna

Nuoro

Lezioni nella grotta di Su Marmuri

di Lamberto Cugudda
Lezioni nella grotta di Su Marmuri

Da Baunei a Ulassai per il corso nazionale per guide del turismo speleologico

09 novembre 2014
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ULASSAI. È stata una “due giorni” di grande rilevanza, quella che ha visto Baunei quale sede del corso nazionale per guide turistiche nelle grotte. Ieri le lezioni e prove pratiche si sono tenute nella grotta di Su Marmuri a Ulassai. Non solo mare, cultura e storia. La Sardegna primeggia in Italia anche nel campo del turismo speleologico con la più alta concentrazione di grotte turistiche in Italia: ben 12 i siti speleologici. A certificarlo i dati dell'Agti, l'Associazione grotte turistiche, che ha la scopo di promuovere le ricchezze del sottosuolo e che ha scelto l'isola per una due giorni di convegni e corsi dedicati alla formazione di guide specializzate nel turismo in grotta. L’organizzazione è stata dell’Agti, della Società speleologica Baunese (presieduta da Claudio Calzoni) in collaborazione con i Comuni di Baunei e Ulassai. La “due giorni” di incontri e lezioni ha avuto l'obiettivo di fornire alle guide e ai gestori delle grotte strumenti di approfondimento e aggiornamento. I relatori hanno dispensato consigli utili alle guide turistiche su come spiegare in modo avvincente e al tempo stesso scientifico tutti gli speleotemi. L'incontro si è svolto alla presenza dei massimi esperti italiani del settore: tra cui Claudio Calzoni, della Società speleologica Baunese e responsabile della famosa Grotta del Fico di Baunei – che si trova nella costa, fra le famose cale baunesi, e ogni estate, viene visitata da decine di migliai di vacanzieri italiani e stranieri – Francescantonio D'Orilia, presidente Agti, Giampietro Marchesi, presidente Ssi (Società speleologica italiana), Vittorio Verole Bozzello, presidente onorario Agti.

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