Una tartaruga soccorsa da un pizzaiolo di Lotzorai
Alferio Murgia racconta con emozione la sua avventura al Lido delle Rose «Da bambino andavo a caccia di uova, oggi sono contento di averla aiutata»
LOTZORAI. Una grande tartaruga della specie Caretta caretta, di oltre 40 chili di peso, che si trovava in grandi difficoltà a circa 30 metri da riva, nel Lido delle Rose a Lotzorai, è stata soccorsa da un pizzaiolo disoccupato del paese costiero del nord Ogliastra. Alferio Murgia, 64 anni, racconta contento il suo intervento: «Stavo passeggiando con il mio cane sul bagnasciuga, quando ho notato qualcosa che, a circa 30 metri da riva, in acqua, galleggiavia controcorrente, verso sud-est, in direzione Arbatax. Ho pensato a un tronco, ma mi sono avvicinato e ho creduto, inizialmente, si trattasse di una foca monaca. Dopo un po' ho capito che invece era una grande targaruga marina, una Caretta caretta, che era in evidente difficoltà. L'ho aiutata in acqua e poi l'ho sollevata, poggiandola in spiaggia, per verificare se fosse ferita o avesse qualche amo. Dopo un po' si è ripresa e l'ho rimessa in acqua. E si è allontanata, senza più problemi, in direzione dell'Isolotto d'Ogliastra». Alferio Murgia prosegue: «Quando l'ho rivista prendere il largo, sono stato veramente felice. Da piccolo, oltre una cinquantina di anni fa, forse perché avevamo ben poco e nessuno ce lo aveva spiegato, ricordo che nelle spiagge, sempre qui a Lotzorai, andavamo a cercare le uova che lasciavano le tartarughe marine, e ce le cuocevamo. Senza renderci conto che stavamo danneggiando la riproduzione di questo stupendo dell'animale. Oggi vorrei che tutti, ma soprattutto i più piccoli, capissero quale grande gioia ho provato nell'aiutare la Caretta caretta».