La Nuova Sardegna

DORGALI. Ci sarà anche il “Tour del Supramonte” in bici da strada all’interno delle proposte della Bitas che si terrà a Dorgali a ottobre. Già studiato il percorso di 150 chilometri. A testare la bontà dello spettacolare circuito due atleti d’eccezione, due giornalisti-ciclisti inglesi. Ne parla l’assessore al marketing territoriale di Dorgali Stefano Lavra. «Abbiamo invitato due importanti giornalisti della rivista specializzata inglese , “Cyclist” . Il tutto è stato predisposto dal comune di Dorgali in piena collaborazione con il tour operator Sardinia Gran Tour. Si tratta di un percorso che abbiamo chiamato il “Tour del Supramonte”. Si sviluppa in circa 150 chilometri su strada asfaltata». La partenza è prevista da Cala Gonone. Dopo la serie di tornanti e il superamento della galleria si attraverserà Dorgali per raggiungere Oliena. Si proseguirà per il centro abitato di Orgosolo per poi portarsi nell’altopiano di Montes. Da qui si sale verso il passo di Correboi, prima di raggiungere il paese ogliastrino di Talana. Poi ancora, la discesa per Urzulei e la risalita verso l’Orientale Sarda 125 che passando da Silana porta fino a Dorgali, l’ arrivo ancora a Cala Gonone. Un percorso di grande valenza dal punto di vista paesaggistico e naturalistico nonché tecnico che i giorni scorsi è stato testato dai due giornalisti inglesi, due ciclisti di provata esperienza internazionale, Trevor Ward, i Richie Hopsol. I due giornalisti- ciclisti, nelle pagine della loro rivista specializzata letta da migliaia di appassionati, devono realizzare uno speciale sulla Sardegna in generale e sul Supramonte in particolare, all’interno del quale ci sarà la presentazione del Tour del Supramonte in bicicletta.

«Per questa promozione- aggiunge l’assessore Lavra – abbiamo voluto ricercare questo tipo di giornale sportivo perché in questo momento in Gran Bretagna è scoppiata la passione per il mondo delle due ruote, in particolare quello del ciclismo su strada. Questo per il fatto che l’Inghilterra vive sull’onda del successo grazie al campione del mondo inglese, appunto, e poi c’è anche la prossima partecipazione dei ciclisti britannici al Tour de France in programma a breve. Il ciclismo sta avendo un gran successo a livello mondiale, diciamo che è la nuova frontiera del turismo attivo».

Per Dorgali si tratta di una grande occasione per rilanciare il progetto per la Bitas, la borsa internazionale del turismo attivo che si terrà proprio a Dorgali il prossimo ottobre. «Per l’occasione – conclude l’ assessore all’ambiente – stiamo preparando degli appuntamenti mirati e questo è uno di quelli che proietterà il nostro territorio in Inghilterra. Nel loro tour di ricognizione, Trevor Ward e Richie Hopsol hanno avuto modo di verificare le straordinarie bellezze del nostro territorio. Sono rimasti affascinati e stupiti nel trovare ambienti così vari, dalla montagna, al lago, al mare in distanze così ravvicinate. Una varietà di paesaggi che li ha incantati. Il tour operator a sua volta proporrà alla varie agenzie il messaggio promozionale del tour all’interno delle proprie riviste. Con questa operazione si va a caccia di una nuova nicchia di mercato turistico dalla quale Dorgali potrà trarre benefici futuri» .