La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Consiglio approva il bilancio consuntivo

di Homar Farina
Il Consiglio approva il bilancio consuntivo

Siniscola, sì al documento contabile al centro di polemiche tra gli schieramenti L’assessore Pipere: «Siamo riusciti a non aumentare la pressione fiscale»

17 giugno 2015
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SINISCOLA. È stato approvato nella seduta consiliare di lunedì il rendiconto di gestione 2014 del comune di Siniscola, a seguito del parere positivo del revisore dei conti Emiliano Fenu.

Il consuntivo che nell’ultimo periodo è stato al centro di un acceso dibattito fra gli opposti schieramenti, in merito al dilungarsi dei tempi di presentazione in consiglio comunale, (il termine previsto era il 30 aprile), completa così il suo iter, con soddisfazione da parte della giunta.

Con un documento a firma del sindaco Rocco Celentano e dell’assessore al bilancio Giuseppe Pipere viene reso noto lo schema di bilancio che si è chiuso al 31 dicembre 2014 con un avanzo d’amministrazione pari a euro 5.556.411,78.

L’avanzo dell’annata 2014 è di poco superiore al milione e ottocentomila euro.

«Il bilancio 2014 – si legge nel documento – è stato fortemente condizionato dalla grave crisi che ancora attraversa l’Italia, con il trascinarsi delle manovre degli anni precedenti». Vengono riportati, inoltre, i dati relativi ai tassi di disoccupazione, che a Siniscola trovano riscontro nelle 3.358 persone tra uomini e donne che risultano disoccupati o inoccupati. L’analisi di questi dati è, per la maggioranza, importante, per comprendere «in quale contesto ci muoviamo – si legge nella nota – . Malgrado tutto – viene sottolineato –, il Comune è riuscito a non aumentare la pressione fiscale, mantenendo i servizi, nonostante il patto di stabilità e i penalizzanti tagli dei trasferimenti».

L’assessore Giuseppe Pipere fa notare l’abbassamento di un punto percentuale delle entrate dell’Imu di seconde case e terreni edificabili, e il trattenimento da parte dello Stato di 900.000 euro sui due milioni incassati.

«Anche quest’anno – dice Pipere – abbiamo previsto un fondo di circa 230 mila euro per l’abbattimento dei costi della Tari per le categorie produttive». L’amministrazione comunale è stata impegnata nel recupero dell’evasione fiscale seguendo la logica (così viene riportato) del “pagando tutti si pagherà meno”. In chiusura viene ribadito l’impegno, nonostante le ristrettezze economiche nell’organizzazione di eventi lungo l’arco dell’anno solare, dal carnevale al Santa Lucia Festival, passando per il calendario degli appuntamenti estivi.

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