La Nuova Sardegna

Nuoro

Bagarre per l’abolizione di piazza Craxi

di Lamberto Cugudda
Bagarre per l’abolizione di piazza Craxi

Il segretario regionale del Psi Gianfranco Lecca chiede l’intervento di Renato Soru: «Un atto ostile contro di noi»

21 giugno 2015
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LOCERI. La notizia riportata sulla Nuova di ieri, relativa alla “cancellazione” della piazza Bettino Craxi statista, divenuta piazza degli Emigrati, da parte della nuova giunta comunale, “nata” da una lista i civica(le amministrative si sono tenute il 31 maggio) guidata dal sindaco Robertino Uda (Pd), anche sul web ha scatenato una mare di reazioni. E ora rischia di divenire un caso politico all’interno della compagine di governo regionale di centrosinistra. Il segretario regionale del Partito socialista italiano, il locerese Gianfranco Lecca, ha annunciato: «Non credo che l’emergenza di Loceri fosse cancellare la piazza Craxi. Lunedì mattina ho prima direttivo regionale, dove porrò il problema: si è trattato di un atto politico ostile di un alleato nei nostri confronti. Lo stesso farò nel corso di una riunione fra tutti i segretari isolani dei partiti che fanno parte della maggioranza di centrosinistra, porrò il problema a Renato Soru. Se il Psi dà fastidio e non ci vogliono, ce lo dicano. Anche se siamo stati sempre dei fedeli alleati, come a Nuoro, dove si è perso per i casini interni al Pd. Come Psi possiamo anche puntare su altre alleanze».

Nei giorni scorsi, la nuova giunta appena formata ha deliberato sulla "rimozione" dell'intitolazione della piazza Bettino Craxi statista, che d'ora in poi sarà piazza degli Emigrati». Ad annunciare l’avvenuta “abolizione” della piazza bettino Craxi statista nel corso della prima riunione di giunta, venerdì mattina è stato il neo primo cittadino Robertino Uda, che ha vinto le elezioni alla guida di una lista civica, battendo il sindaco uscente Ivo Deiana – che ieri non ha voluto commentare la notizia – durante il cui mandato, il 7 settembre 2013, alla presenza di Bobo Craxi, venne intitolata, fra grandi polemiche, la piazza all’ex segretario nazionale Psi. «Mi preme ricordare - ha dichiarato il sindaco Uda - che furono presentate circa 400 firme di loceresi contro tale intitolazione. E che noi eravamo e restiamo contrari. Ecco perché in esecutivo abbiamo subito deliberato, cancellando piazza Bettino Craxi statista e facendola divenire piazza degli Emigrati, in segno di vicinanza a tutti i loceresi (e non solo) che furono e sono stati costretti a cercare un lavoro lontano dalla terra natia». Il segretario locerese del Psi, Luca Mameli, spara ad alzo zero nei confronti della nuova giunta: «È stata solo una ripicca contro il nostro partito, perché alle amministrative abbiamo appoggiato la lista guidata da Ivo Deiana. Loceri si attende fatti concreti dalla nuova maggioranza, che è stata eletta per risolvere i problemi e non per cancellare l’intitolazione di piazze».

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